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La bellissima Bianca Balti si racconta

«L’anello è pronto ma al mio fidanzato piace restare… fidanzato», ammette la top model che però, di lui, è innamoratissma. «E’ un uomo fantastico, mi ha conquistato con il suo grande cuore».

«L’anello c’è, però al mio fidanzato piace restare fidanzato». Bianca Balti risponde così, mostrando l’anello, a chi le chiede se sposerà il compagno, il creativo Matthew McRae. La trentaduenne supermodella dagli occhi di ghiaccio e il fisico perfetto l’abbiamo vista posare di recente senza veli sulla copertina di un magazine. Bellissima. E’ lei la modella italiana più popolare nel mondo in questo momento. Testimonial e regina delle passerelle, la Balti però non è protagonista solo di sfilate ma anche di pubblicità: indimenticabile quello con David Gandy, e diversi progetti, tra cui la collaborazione con l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. Modella sì, ma anche super mamma di due splendide bambine: Maltilde e Mia, anche se in futuro spera di allargare ancora la famiglia. «La seconda gravidanza me la sono propria goduta. Vorrei altri due bambini. Sempre femmine, possibilmente!»

Bianca, a giugno è apparsa senza veli sulla copertina di un mensile. Perché questa scelta?

«Posare nuda per me è stata una novità. In realtà non mi faccio problemi a mostrare il mio corpo, soprattutto se conosco il fotografo, come in questo caso. Posso dire che è stato davvero un piacere. Poi, a dire la verità, siccome la gravidanza mi ha fatto prendere ben venti chili, ne ho approfittato per ritornare al mio peso normale. Adesso il mio fisico è al massimo della forma.»

Lei è legata da tempo a Matthew McRae. Dal vostro amore è nata la piccola Mia. Cosa l’ha fatta innamorare di lui?

«Il suo cuore. E’ davvero un uomo fantastico.»

Lei è mamma di Matilde, 9 anni, avuta dal fotografo Christian Lucidi, e Mia, 1, nata dalla relazione con Matthew McRae. Proprio la piccola è stata attaccata dopo che lei aveva pubblicato una sua foto sui social. Quando crede che il web diventi pericoloso?

«Sui social tutti si sentono in dovere di esprimere la propria opinione, anche se poi in questo caso non si trattava nemmeno una opinione. Se metti la foto di una bambina che compie un anno e ti scrivono: “Che brutta”, ti domandi che razza di opinione o pensiero sia. A cosa serve un commento del genere? Io non ho messo la foto di Mia perché è bella, ma è ovvio che per ogni madre il proprio figlio è il più bello del mondo ed è per questo che l’ho difesa rispondendo, anche se c’è chi pensa che non avrei dovuto farlo».

Diventare mamma ha cambiato il suo carattere?

«Si, tanto. Diciamo però che quando ho avuto Matilde ero veramente giovane e non sapevo bene a cosa andavo incontro. In un certo senso io e mia figlia siamo cresciute insieme, e lentamente ho scoperto me stessa. La seconda gravidanza, invece, me la sono proprio goduta.»

Mentre aspettava Mia ha continuato a lavorare?

«Avrei dovuto scattare delle foto per la campagna di Dolce&Gabbana con il pancione, però ero arrivata ormai alle ultime settimane e non riuscivo a lavorare. Quindi ho dovuto rifiutare. Per il resto ho lavorato tantissimo, ho persino fatto una sfilata incinta!»

Nel 2007 la ricordiamo, con il bellissimo modello David Gandy, nello spot del profumo di Dolce & Gabbana “Light blue”.

«E’ stato fantastico. Prima di tutto perché era la prima volta che vedevo David che è bellissimo ma soprattutto molto professionale, e poi perché con noi c’era anche il fotografo Mario Testino, un’icona della fotografia. Se poi se aggiungi lo sfondo di Capri, questa location da sogno dove peraltro si mangia divinamente, puoi capire quanto sia stato fantastico.»

In questo momento lei è la modella italiana più popolare nel mondo. Sente di essere un’icona per le più giovani?

«Icona? Forse è un po’ eccessivo. Però l’idea di poterlo essere mi lusinga tantissimo.»

E’ apparsa su tantissime copertine molte delle quali importanti. C’è una copertina in particolare per la quale le piacerebbe posare?

«Sicuramente per Vogue Italia. E’ una delle poche copertine che non ho mai fatto. E poi Vogue è italiano e quindi lo meriterei (sorride).»

Le piacerebbe recitare?

«Se ci fosse l’occasione giusta e un copione che merita, perché no?»

Cosa ne pensa della chirurgia estetica?

«Non sono contraria. Per il momento reggo bene. Poi mai dire mai».

E quando non farà più la modella?

«Farò la mamma. (ride)»

Angela Failla

© Intervista pubblicata su Visto n.28 – 14 luglio 2016, pp. 72/74

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